Se, da un lato, il progresso scientifico ha favorito il consolidamento di un’impostazione razionale e sperimentale della ricerca sui fenomeni naturali e umani, allo stesso tempo si assiste a un rifiorire di correnti di pensiero di stampo irrazionalista e antiscientifico. A tale confusione contribuisce non poco una divulgazione vaga ed impropria, in cui si pone l’effetto giornalistico al di sopra del rigore scientifico, con il risultato di rivalutare il pregiudizio, la superstizione ed i punti di vista mistificanti sulla conoscenza. Riproposizione di arti divinatorie, fenomeni inspiegati e a vario titolo "miracolosi", presenza di presunte intelligenze extraterrestri, terapie mediche alternative senza base scientifica: nessun tema sfugge a questa equivoca comunicazione di massa, tanto più dannosa quanto più tocca campi delicati come la salute, l’ambiente e la formazione dei giovani. Purtroppo anche alcune pubblicazioni classificate come "scientifiche" contengono spesso articoli superficiali con grossolani errori se non vere e proprie mistificazioni della realtà. Una corretta informazione e l’educazione ad un approccio razionale alla conoscenza sono fondamentali per non cadere nello scenario sconfortante di una società priva di spirito critico e predisposta a subire passivamente ogni condizionamento. In conclusione è necessario che il mondo della cultura e della scienza si mobiliti per impedire l’avvio di un'era nella quale si sviluppi un processo di nuovo e più insidioso oscurantismo.

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A seguito di autorizzazione del Provveditore agli Studi di Firenze, con protocollo 5788C/13 del 15.04.98, la partecipazione al convegno è valida come attività di aggiornamento per i docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, ai sensi della direttiva ministeriale n.305 del 01.07.96.

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Si ringraziano per la collaborazione:

Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.
Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale
Edizioni AVVERBI


Created: 17/04/1998 - Last Update 16/04/1998