Elogio della Libertà
biografia di Piero Gobetti
di Alberto Cabella
Il Punto Editore, 1998
Lunedì 24 maggio 1999, ore 17.30 - 19.30
Libreria Internazionale Le Monnier, Via San Gallo 53r, 50129 Firenze
Interventi di
Alberto Cabella, Gian Biagio
Furiozzi, Ariane Landuyt , Giorgio Luti, Antonio Zanfarino
in collaborazione con
Libreria Internazionale Le Monnier
L'Editrice Il Punto pubblica la prima biografia completa su
Piero Gobetti, non solo lo storico e il politico ma anche il letterato
e l'editore. Nella sua breve esistenza (1901-1926 esule a Parigi) Gobetti
fonda due riviste tra le più importanti del Novecento "La Rivoluzione
liberale" e "Il Baretti", pubblica numerosi saggi e nella
veste di editore oltre120 volumi, tra i quali "Ossi di seppia"
di Montale e un saggio illustrato sul pittore Felice Casorati. Norberto
Bobbio in un suo ritratto scrive: "Per quante volte mi sia accaduto
in questi anni di tornare a riflettere sull'opera di Piero Gobetti, non
posso trattenere ogni volta un moto di sorpresa, quasi di incredulità,
di fronte alla sua prodigiosa giovinezza. Mi sono domandato spesso se vi
siano altri esempi nella nostra storia di tanta ricchezza e varietà
e densità di opere in così breve spazio di anni. Non ne ho
trovati".
A partire dal 1922 è protagonista di una battaglia a viso aperto
contro il fascismo senza illudersi sulla durata del regime. I suoi studi
sul Risorgimento gli consentono di giudicare il fenomeno fascista come
uno sbocco naturale di vizi atavici. Il nostro Paese a differenza dell'Inghilterra
e della Francia non ha conosciuto una rivoluzione popolare: l'unificazione
è stata una operazione diplomatico - militare, e ha prodotto una
classe politica oligarchica, trasformista e statalista, priva di quei fondamenti
etici che la Riforma protestante ha diffuso in Europa.
Ancora oggi il problema della formazione di una classe dirigente liberale
e libertaria permane irrisolto e in Gobetti ritroviamo una guida etico-politica.
Alberto Cabella, laureato in lettere moderne all'Università
di Torino, è un profondo studioso di Gobetti. A Parigi è
stato docente alla Sorbonne Nouvelle e Direttore dell'Istituto Italiano
di Cultura. Dal 1992 è Vicepresidente del Centro
Piero Gobetti di Torino.