Ne valeva la pena
Dalla "Repubblica"
dell'Ossola alla Costituzione repubblicana
a cura di Aldo
Aniasi, con Ettore
Carinelli e
Gino Vermicelli.
Introduzione di Leo
Valiani
Edizioni MB, 1998
Martedì 8 giugno 1999, ore 17.30 - 19.30
Libreria Internazionale Le Monnier, Via San Gallo 53r, 50129 Firenze
Interventi di
Aldo Aniasi, Luigi Lotti,
Giorgio Spini
collaborazione con
Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, Centro
di Studi Storici Carlo Francovich, F.I.A.P., Istituto Socialista di Studi
Storici, Società Toscana per la Storia del Risorgimento
L'esperienza della Giunta del Governo
dell'Ossola è senza dubbio la più emblematica tra
quelle delle repubbliche partigiane. Essa ha consentito in soli 40 giorni
di governare dimostrando una capacità di operare scelte politiche
e amministrative e di affermare principi che hanno lasciato il segno della
volontà democratica e progressista: una indicazione per la repubblica
e la Costituzione Italiana. Una vicenda che oggi, anche dopo cinquant'anni,
ci consente di collegare l'opera della Giunta Provvisoria di Governo (G.P.G.)
e la sua politica riformista con i principi recepiti nella Costituzione
della Repubblica.
Decenni ricchi e complessi che hanno radicalmente trasformato il paese,
molti dei protagonisti di allora individuali e collettivi, ideali e materiali
sono scomparsi, talvolta anche dalla memoria. Eppure questa Italia europea,
questa repubblica (prima o seconda che sia) sono figlie di quella Resistenza
la cui definizione storica resta complessa e articolata. Tre partigiani
che combatterono insieme, ma che poi ebbero percorsi politici ed umani
diversi e lontani si ritrovano ad una cerimonia in ricordo dei loro compagni
caduti e si domandano NE VALEVA LA PENA?
Il libro sviluppa attorno a questa domanda tra ricordi e racconti, memorie
e saggi, documenti ed immagini cui hanno dato il loro contributo protagonisti
della vita politica ed economica di questo dopoguerra e militanti partigiani
di un tempo.